Cari Fratelli e Sorelle, siete nel mio cuore e nelle mie preghiere. Non perdete la Fede. Nonostante questo mare di odio, c’e’ tanto amore per voi. Il mio aiutino viene offerto con il cuore e con tanto affetto, tutto francescano. Il Signore vi dia pace. Preghiamo insieme per la pace. Vi sono vicina con il cuore, con le lacrime agli occhi per il vostro dolore. Un forte abbraccio. Coraggio! Gesu’ vi ama, non dimenticatelo mai. Pace e bene. Alba

**Secondo le stime dell’LPJ, basate su studi e statistiche forniti da economisti e dalla Camera di Commercio e Industria di Betlemme. Si tratta di lavoratori impiegati nel settore turistico: ad oggi, circa 84 alberghi (1660 dipendenti), 241 laboratori locali di ulivo e madreperla (1205 dipendenti), 45 agenzie turistiche (90 dipendenti), 267 guide turistiche, 90 negozi di souvenir (900 dipendenti), 20 ristoranti turistici (500 dipendenti) e 91 venditori ambulanti hanno perso completamente il lavoro e circa 325 donne che lavoravano nel ricamo e nel cucito non sono più in grado di lavorare e sostenere le loro famiglie.

*Il progetto AFAQ, lanciato dall’LPJ in collaborazione con l’Università di Betlemme, già dopo la pandemia è riuscito a riaccendere la speranza tra i giovani creando programmi di occupazione professionale, nuovi posti di lavoro in collaborazione con scuole e parrocchie e, attraverso piccole sovvenzioni a giovani cristiani disoccupati, avviare piccole start-up. Oggi che la guerra ha paralizzato il paese, consentirà di evitare che un’altra ondata di emigrazione colpisca la Terra Santa.